Scuola dell’Acqua: promossa a pieni voti la versione “On Line”
Decisamente non si può dire che l’emergenza Covid-19 abbia fermato la Scuola dell’Acqua. Sono stati infatti almeno 900 gli alunni coinvolti nella versione “On Line” del progetto, tempestivamente avviata da EmiliAmbiente a marzo scorso, non appena è stato chiaro che le 118 iniziative – tra lezioni interattive, giochi didattici, laboratori e visite guidate – già calendarizzate nelle scuole di 11 Comuni della provincia non avrebbero potuto avere luogo; e ora oltre il 90% dei loro insegnanti, interpellati attraverso il questionario di valutazione che ogni anno viene somministrato dalla segreteria organizzativa del progetto, definisce “ottima” o “buona” la qualità del materiale realizzato a supporto della Didattica a Distanza.
“A fine marzo abbiamo chiesto agli insegnanti coinvolti dalle sei edizioni del progetto didattico se ritenessero utile la produzione da parte nostra di brevi filmati, quiz, schede di approfondimento e lezioni interattive sui contenuti normalmente trattati dai vari laboratori nelle classi” spiega Monica Caffarra, Responsabile Servizi Corporate EmiliAmbiente. “Circa 70 di questi hanno risposto “sì”: nei due mesi successivi abbiamo quindi prodotto e messo a disposizione di tutti – attraverso il sito di EmiliAmbiente, il canale Youtube e le pagine Facebook e Linkedin aziendali – una ventina tra video-laboratori, schede e materiali vari per le scuole dell’infanzia, le scuole primarie e secondarie di 1° e 2° grado”.
In particolare, dal questionario distribuito a fine anno scolastico, emerge che oltre 30 insegnanti hanno inserito uno o più filmati tra gli strumenti utilizzati per la didattica a distanza delle proprie classi: il 94,3% di loro ha ritenuto ottima (48,6%) o buona (45,7%) la proposta formativa; il resto (0,7%) sufficiente. Chiarezza, capacità di coinvolgimento, dimensione laboratoriale e “pratica”, facilità di riproduzione, pertinenza rispetti ai temi in programma: questi alcuni tra i maggiori pregi registrati, a fronte di piccoli rilievi puntuali sui singoli filmati.
“A inizio maggio – prosegue Caffarra – eravamo pronti per un ulteriore passo avanti: abbiamo proposto alle scuole di realizzare, in forma sperimentale, lezioni sincrone con gli esperti della Scuola dell’Acqua sulle piattaforme già utilizzate per la loro Didattica a Distanza. Hanno aderito all’idea 5 insegnanti, per un totale di 8 lezioni realizzate”.
Anche in questo caso il parere degli educatori è lusinghiero: il 90,9% di loro ha definito buona (63,3%) o ottima (27,3%) la proposta didattica, il resto (9,1%) sufficiente. Nessun difetto segnalato; tra i pregi invece la chiarezza nell’esposizione, la facilità di riproduzione, la qualità complessiva del prodotto, la pertinenza con i temi in programma e la somiglianza con la didattica in presenza.
“Il parere degli insegnanti – afferma Adriano Fava, Presidente di EmiliAmbiente SpA – è da sempre per noi uno strumento indispensabile per definire l’offerta didattica delle future edizioni del progetto; e lo è a maggior ragione nella situazione odierna, che ci chiede di ragionare sulla programmazione con grande flessibilità. Dati del questionario alla mano, possiamo affermare che la versione “On Line” della Scuola, così come proposta nel 2020, è una valida integrazione alla modalità “in classe”, che ovviamente resta la scelta preferibile, sia per noi che per gli insegnanti”.