Fidenza: ripristinata la condotta principale proveniente da Lodesana
Si è svolto nella notte tra mercoledì 15 e giovedì 16 giugno un importante intervento di manutenzione straordinaria alla rete di acquedotto cittadina. I lavori, iniziati alle 21.30 di mercoledì e conclusisi attorno alle 6 del mattino successivo, hanno riguardato la condotta principale di distribuzione proveniente dalla centrale di rilancio di Lodesana: la tubazione, che alimenta gran parte dell’abitato di Fidenza, si era danneggiata nella zona di via Togliatti, all’altezza dell’intersezione con via Vespucci.
Nelle ore seguenti la conclusione dei lavori alcune chiamate hanno raggiunto il Numero Verde Segnalazione Guasti di EmiliAmbiente (800 992739) per problemi di torbidità e bolle d’aria nelle tubazioni, purtroppo inevitabili dopo un intervento di questa portata nonostante le operazioni di spurgo regolarmente svolte dai tecnici prima del ripristino del servizio.
Ricordiamo che le tubazioni che compongono l’acquedotto, essendo interrate sono sottoposte a pressioni fisiche esterne e in alcuni casi anche alle cosiddette “correnti vaganti”, cioè correnti che abbandonano il loro percorso “normale”, rappresentato dai normali conduttori elettrici, per poi disperdersi nel terreno e penetrare in altre strutture metalliche: questo fa sì abbiano una durata limitata nel tempo, in media una quarantina di anni. Con il caldo, inoltre, le condotte sono soggette a maggiori sollecitazioni, specialmente se il terreno nel quale si trova l’infrastruttura è molto secco, come in questo periodo.
Ogni anno EmiliAmbiente investe con decisione sulla manutenzione straordinaria delle reti (nel 2021 sono stati realizzati interventi per 4,4 milioni di euro, pari a circa 43 euro/abitante; la media nazionale si aggira invece attorno ai 30 euro/ab), ma sarebbe economicamente insostenibile far fronte al totale delle esigenze di sostituzione in un’unica soluzione. Si procede quindi per priorità: anno dopo anno – insieme ad ATERSIR (l’Agenzia responsabile del Servizio Idrico Integrato per l’Emilia Romagna, formata da una rappresentanza dei Comuni della Regione) EmiliAmbiente programma gli interventi di sostituzione più urgenti inserendoli nel piano investimenti; altrove si provvede invece con la riparazione puntuale dei guasti sulla rete esistente. Proprio per rendere più efficiente la propria capacità di programmazione la società ha di recente stanziato oltre 1 milione di euro su un progetto di modellazione idraulica, distrettualizzazione della rete e ricerca delle perdite idriche, che porterà ad una conoscenza puntuale e approfondita della situazione dell’acquedotto in tutti gli 11 Comuni gestiti