Qualità certificata per i depuratori di Chiusa Ferranda e Trecasali
Passi avanti per EmiliAmbiente verso l’estensione della certificazione UNI EN ISO 9001 alla totalità degli impianti gestiti. Si è svolto infatti a inizio giugno l’audit dell’ente accreditato IMQ sulla conformità agli standard del sistema di gestione di qualità dell’azienda, gestore del Servizio Idrico Integrato di 11 Comuni del parmense: l’ispezione, che ha coinvolto tutte le funzioni aziendali sotto il coordinamento dell’Ufficio Sistemi di Gestione, si è conclusa mercoledì 15 giugno con il rinnovo della certificazione per le attività già ricomprese nel campo di applicazione del sistema di gestione, (cioè Progettazione, Direzione lavori e Gestione impianti e reti del Servizio Idrico Integrato, Gestione delle Acque Meteoriche) e la sua estensione agli impianti di depurazione di Chiusa Ferranda (Fidenza) e Trecasali (Sissa Trecasali). Ad oggi sono quindi inclusi nel sistema di certificazione 23 su 26 depuratori gestiti dall’azienda, oltre alle quattro centrali di captazione che alimentano la rete d’acquedotto (San Donato, Parola, Priorato, Lodesana).
“Abbiamo ben chiaro – ha dichiarato il Presidente di EmiliAmbiente, Adriano Fava, nell’esprimere ai dipendenti la propria soddisfazione per l’ottimo risultato ottenuto – che la conformità agli standard internazionali non è la semplice adesione formale a un modello, ma il suo utilizzo concreto e quotidiano ai frutti della qualità del servizio che offriamo. Ringrazio quindi ognuno di voi per la professionalità e la dedizione dimostrata ogni giorno nello svolgimento del proprio lavoro”.