Centrale Idrica di Parola: via al progetto di efficientamento
Un importante intervento di manutenzione ed efficientamento sta riguardando, in queste settimane, la Centrale Idrica di Parola, nel Comune di Fidenza: il progetto – realizzato e sostenuto da EmiliAmbiente SpA con un contributo ministeriale del 50% attraverso i “Fondi Sviluppo e Coesione”, per un investimento complessivo di circa 600.000 euro – riguarda l’ammodernamento dell’impiantistica del locale pompe, di cui sarà aumentata l’efficienza e la funzionalità, l’installazione di un nuovo gruppo di rilancio e il rifacimento di uno dei pozzi, risalente agli anni Settanta e ormai inadeguato in termini di tecnologia e portata.
I lavori – affidati all’ATI con capogruppo la ditta Ecochimica Stingo srl – sono iniziati a marzo e destinati a concludersi il prossimo autunno: il cronoprogramma prevede il loro svolgimento in fasi successive, in modo da garantire la continuità del servizio e limitare eventuali interruzioni dell’erogazione idrica.
La Centrale di Parola è lo snodo della rete di adduzione attraverso il quale vengono alimentati i Comuni di Fidenza e Salsomaggiore Terme, compreso l’abitato di Tabiano: comprende due vasche di stoccaggio e sette pozzi, tre dei quali si trovano a Parola. I rimanenti quattro sono dislocati a Sanguinaro, nel Comune di Noceto, precisamente nelle località Badesse Vecchie e Case Villa.
Il rifacimento del pozzo 4, in località Badesse Vecchie, rientra in un processo generale di sostituzione delle attuali tecnologie utilizzate ed è stato avviato a inizio giugno.
Centrale di Parola, via all’efficientamento: ascolta l’intervista di Radio Bruno al Presidente di EA, Adriano Fava
A Parola, invece, si è già conclusa la sostituzione di tutti i collettori della centrale e dei suoi organi di manovra – prima in acciaio al carbonio – con manufatti in acciaio inox; compresa nell’intervento è stata anche la modifica, sostituzione e manutenzione delle strutture civili e delle carpenterie metalliche interne, necessaria per la sostituzione del piping e per l’ottimizzazione funzionale dei futuri interventi di manutenzione, con particolare attenzione alla sicurezza.
Infine, nei prossimi mesi verrà installato un nuovo gruppo di rilancio collegato alla condotta di adduzione proveniente da Priorato, in grado di alimentare direttamente il comparto est di Fidenza: una soluzione che garantirà un risparmio in termini di costi energetici di oltre 50mila euro annui.