Bonus Sociale Idrico e Bonus Idrico Integrativo: ecco come richiederli
- IL BONUS SOCIALE IDRICO
L’Autorità di Regolazione Energia Reti e Ambiente (ARERA) ha introdotto con la delibera 897/2017 il Bonus Sociale Idrico, al fine di sostenere le famiglie in condizione di disagio economico e/o fisico, garantendo loro un risparmio sulla spesa annua del servizio di acquedotto.
Il Bonus consente infatti di disporre gratuitamente di un quantitativo minimo di acqua necessario al soddisfacimento dei bisogni essenziali; questo quantitativo è stato fissato da ARERA in 50 litri giorno a persona, corrispondenti a 18,25 mc di acqua all’anno pro-capite.
- IL BONUS IDRICO INTEGRATIVO
A livello regionale, l’Agenzia Territoriale dell’Emilia-Romagna per il Servizio Idrico e i Rifiuti (ATERSIR) ha previsto un ulteriore Bonus Idrico detto “Integrativo”, che sarà riconosciuto agli stessi soggetti aventi diritto al Bonus nazionale, e che consiste in uno sconto del 50% della tariffa di fognatura e depurazione su un quantitativo minimo necessario al soddisfacimento dei bisogni essenziali, sempre pari a 50 litri giorno a persona, corrispondenti a 18,25 mc di acqua all’anno pro-capite.
- I TEMPI PER FARE DOMANDA
Dal 1° luglio 2018 è sempre possibile fare richiesta per accedere ai due Bonus, contestualmente al Bonus relativi ai servizi di fornitura elettrica e gas.
Entrambi i Bonus sono validi per dodici mesi e ne può essere richiesto il rinnovo se permangono le condizioni di disagio economico.
- CHI HA DIRITTO AI BONUS
Possono usufruire del Bonus Sociale Idrico tutti gli utenti domestici residenti, sia intestatari diretti del contratto di fornitura di acqua che indiretti (ovvero la cui fornitura è sottesa ad un contratto unico condominiale) che abbiano una certificazione ISEE (Indicatore Situazione Economica Equivalente) relativa ai redditi del nucleo famigliare:
- fino a 8.107,50 euro annui
- fino a 20.000 euro annui, in caso di famiglie numerose con almeno 4 figli a carico.
I titolari di Carta Acquisto e Carta REI (Reddito di Inclusione) accedono automaticamente al Bonus.
Il Bonus Idrico Integrativo si applica automaticamente agli stessi utenti sopra indicati che contrattualmente usufruiscono dei servizi di fognatura e depurazione: per questo motivo EmiliAmbiente SpA a seguito dei controlli di propria competenza, NON erogherà in tutto o in parte il Bonus Integrativo se l’utenza dell’abitazione di residenza non è soggetta al pagamento in bolletta del servizio pubblico di fognatura e/o depurazione.
Ciascun nucleo ISEE in condizioni di disagio economico ha diritto al Bonus Sociale Idrico ed al Bonus Idrico Integrativo con riferimento ad UN SOLO contratto di fornitura.
Entrambi i Bonus sono validi per dodici mesi e ne può essere richiesto il rinnovo se permangono le condizioni di disagio economico.
- COME RICHIEDERE I BONUS
Per accedere al Bonus Sociale Idrico e al Bonus Idrico Integrativo occorre presentare l’apposita domanda, in forma di autocertificazione, presso i Servizi Sociali del proprio Comune di residenza o presso altro istituto da questo designato (CAF), utilizzando i moduli predisposti dalle Autorità, scaricabili di seguito:
Maggiori informazioni sul sito dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente e sul sito dell’Agenzia Territoriale dell’Emilia-Romagna per il Servizio Idrico e i Rifiuti (Atersir).