Bolletta dell’acqua: leggila con noi [1° trimestre 2021]
Nella fattura in spedizione in questi giorni, relativa al primo trimestre 2021, i cittadini serviti da EmiliAmbiente troveranno due novità: vediamole insieme sinteticamente.
1. PagoPA
Da oggi EmiliAmbiente aderisce a PagoPA, il sistema di pagamenti elettronici pensato dallo Stato italiano per rendere più semplici, sicuri e trasparenti – attraverso l’adozione di una modalità standardizzata – tutti i versamenti verso la Pubblica Amministrazione.
Dal punto di vista dei cittadini serviti da EmiliAmbiente le novità principali sono due.
La prima è la presenza nella fattura (a partire da quella del 1° trimestre 2021, allegata a questa comunicazione) del Codice IUV – Identificativo Unico di Versamento o Codice Avviso, che dovrà essere utilizzato per pagare la bolletta nelle modalità usuali: allo sportello, in banca, in posta, in ricevitoria, tabaccheria e supermarket aderenti a PagoPA.
La seconda novità è la possibilità di pagare anche tramite l’app IO, scaricandola sull’App Store di Apple e Google Play Store e accedendo attraverso le proprie credenziali SPID, oppure attraverso lo Sportello On line di EmiliAmbiente, accessibile dal sito www.emiliambiente.it. Nulla cambia, invece, per i cittadini che hanno provveduto alla domiciliazione bancaria delle fatture.
2. Deposito Cauzionale
A partire dalla fattura allegata alla presente, relativa al primo trimestre 2021, EmiliAmbiente applicherà il Deposito Cauzionale a tutte le utenze di tipo domestico, escluse quelle destinatarie del Bonus Idrico e quelle che abbiano attivato la domiciliazione bancaria.
L’importo del Deposito, che varia tra i 25 e i 45 euro a seconda della categoria di utenza (tutti i dettagli nel nostro approfondimento), sarà suddiviso in cinque rate, la prima delle quali sarà appunto applicata nella fattura allegata alla presente. Per le utenze condominiali il Deposito è pari al 60% della somma dei valori dei singoli depositi; alle utenze che in passato hanno già versato un deposito verrà invece applicata la differenza con gli importi attuali suddivisa in più rate, come prevede la normativa in materia.
Ricordiamo infine che per attivare la domiciliazione bancaria è sufficiente rivolgersi al proprio istituto di credito portando con sé l’ultima fattura del Servizio, sulla quale è indicato il codice mandato necessario all’operazione. Anche in futuro sarà sempre possibile ottenere la restituzione del deposito scegliendo – in qualunque momento – la domiciliazione oppure al momento della cessazione dell’utenza.
Nella fattura del primo semestre 2021 si troverà inoltre, come ogni anno, il conguaglio pro-anno, attraverso cui i consumi pregressi (in questo caso il 2019) vengono ricalcolati sulla base degli scaglioni tariffari rapportati all’intero anno.
E per ogni dubbio…
Ricorda: per qualunque necessità o richiesta di chiarimento puoi rivolgersi al nostro Servizio Clienti tramite il Numero Verde 800 427999 (dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 16.30 e il sabato dalle 8.30 alle 12.30) o la mail servizioclienti@emiliambiente.it; maggiori informazioni anche su www.emiliambiente.it.