Bolletta dell’acqua: leggila con noi [4° trimestre 2020]
Nella fattura del Servizio Idrico in spedizione in questi giorni, relativa al quarto trimestre 2020, gli utenti EmiliAmbiente troveranno due voci diverse da solito, entrambe legate a due provvedimenti adottati dai soggetti che normano il settore: l’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (ARERA) e l’Agenzia Territoriale dell’Emilia Romagna per il Servizio Idrico e i Rifiuti (ATERSIR).
La prima, la “Componente art. 36.3 lett. B) D.580/2019” è stata introdotta da ARERA per creare in seno alla Cassa per Servizi Energetici e Ambientali un fondo di perequazione con cui verranno premiati i gestori italiani più performanti rispetto agli obiettivi di Qualità Tecnica posti dall’Autorità stessa: sono, in pratica, risorse che verranno messe a disposizione delle aziende più virtuose per essere reinvestite sul servizio.
È pari a 0,005 euro al mc e si applica a tutti i servizi: acquedotto, fognatura e depurazione.
La misura si aggiunge ad una serie di componenti analoghe che gli utenti trovano in fattura già da diversi anni: le riassumiamo nella tabella qui sotto, indicando lo scopo attribuito da ARERA a ognuna. Il loro peso complessivo in bolletta, variabile a seconda che l’utenza sia o meno allacciata al servizio di fognatura/depurazione, non supera gli 0,081 euro al metro cubo.
Nella fattura in spedizione in questi giorni è inserito inoltre il conguaglio tariffario 2020, che va a recepire l’adeguamento delle tariffe approvate da ATERSIR sulla base dei consuntivi dei costi di gestione delle annualità precedenti.
Spieghiamo meglio: nella normativa italiana è l’ente di governo d’ambito regionale – in Emilia Romagna ATERSIR, appunto – ad avere il compito di approvare la tariffa applicata dai gestori del Servizio, verificando l’applicazione del Metodo stabilito da ARERA. Questo, nella sua impostazione generale, prescrive che la tariffa copra interamente il piano investimenti e i costi operativi del gestore: fattori che, variando nel tempo (così come variano i consumi su cui si costruiscono le stime di questa copertura), rendono necessari periodici aggiornamenti.
ATERSIR ha approvato le tariffe 2020 di EmiliAmbiente solo a gennaio 2021; nelle precedenti fatturazioni, quindi, EmiliAmbiente ha dovuto procedere con una tariffa provvisoria. Nella fattura in spedizione in questi giorni, invece, la società può applicare ai consumi degli utenti la tariffa definitiva, procedendo a conguaglio rispetto alle bollette precedenti.
Ricordiamo infine che per qualunque dubbio nella lettura della fattura puoi sempre rivolgerti al nostro Servizio Clienti – Numero Verde 800 427999 (dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 16.30, il sabato dalle 8.30 alle 12.30) – mail servizioclienti@emiliambiente.it – www.emiliambiente.it