World Humor Awards: alla Scuola dell'Acqua tutti i colori della biodiversità
EmiliAmbiente di nuovo a fianco dei World Humor Awards: è stato Adriano Fava, Presidente della società che gestisce il Servizio Idrico Integrato di 11 Comuni del parmense, a premiare Darko Drlejvic (Montenegro), Angel Boligan (Messico) e Anne Derenne – Adene (Francia), i tre vincitori della sezione “cartoon” del concorso di humor graphic organizzato dall’associazione Lepidus. Il tema al centro dell’ottava edizione della manifestazione, da sempre legata all’ambito della sostenibilità, era “la biodiversità”: oltre 200 gli autori partecipanti, provenienti da 70 Paesi del mondo.
“Come sempre – ha spiegato Fava durante la cerimonia di premiazione, che si è svolta nel Palazzo Congressi di Salsomaggiore Terme, alla presenza dell’Amministrazione Comunale, della Giuria del Premio e da numerosi appassionati del settore – utilizzeremo le opere degli artisti in gara nei nostri canali di comunicazione e soprattutto nelle attività della Scuola dell’Acqua, il progetto didattico permanente di EmiliAmbiente sul ciclo idrogeologico, il Servizio Idrico Integrato e la sua gestione sostenibile. Dall’anno del suo avvio, il 2013, abbiamo coinvolto circa 11mila studenti e studentesse dai 6 ai 18 anni: si tratta di circa il 10% della popolazione che serviamo, a cui abbiamo voluto dare un messaggio legato alla promozione di stili di vita sostenibili e all’educazione ambientale”.
“Il tema scelto per l’edizione di quest’anno, poi – ha proseguito Fava – ci sta particolarmente a cuore. Nella sensibilità comune, infatti, se ci si riferisce ai gestori del Servizio Idrico, come EmiliAmbiente, si pensa subito all’acquedotto, mentre si rischia di dimenticare una parte fondamentale del nostro lavoro, anche se forse meno visibile: la raccolta delle acque reflue e il delicato e complesso processo per la loro depurazione, necessaria per restituirle in natura senza creare danni all’ambiente. Ebbene, tra i danni possibili di una scorretta gestione delle acque utilizzate dall’uomo, c’è proprio la minaccia della biodiversità. Pensate che tra gli obiettivi del Testo Unico Ambientale, che è per noi il principale punto di riferimento normativo sulla gestione delle risorse idriche e sulla tutela delle acque dall’inquinamento c’è “mantenere la capacità di sostenere comunità animali e vegetali ampie e ben diversificate”. Siamo in prima fila nella custodia e nella protezione di quella delicata catena che lega tutti gli esseri viventi del pianeta”.